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31/01/2025
Sette Comuni insieme dalla parte dei Giovani con il supporto della Banca

Ha preso avvio con la conferenza stampa in Villa Gazzetta a Sossano (VI) il nuovo progetto “La Svolta Buona”, con un incontro che ha coronato la nascita del nuovo gruppo degli Assessori alle Politiche Giovanili dei comuni vicentini di Sossano, Agugliaro, Albettone, Barbarano Mossano, Campiglia dei Berici, Orgiano e Villaga.
Capitanati dall’Assessora del Comune di Sossano Emanuela Ramanzin è decollato un progetto e si è inaugurato un nuovo approccio al mondo giovanile dell’Area Berica, sia per la dimensione sovracomunale del gruppo, sia per le inedite collaborazioni con il mondo del sistema bancario e dell’impresa avviate grazie al sostegno di Banca delle Terre Venete, main sponsor di tutto il progetto, e di Laica spa, team sponsor per il progetto “Ci Sto Affare Fatica 2025”.

Il gruppo dei sette amministratori è composto oltre che da Emanuela Ramanzin del Comune di Sossano da: Lorella Zanaica Comune di Agugliaro, Cesarella Bertola Comune di Albettone, Leonardo Zen Comune di Campiglia dei Berici, Giacomo Mecenero Comune di Barbarano Mossano, Marilisa Orlando Comune di Orgiano, Francesco Fabbian Comune di Villaga.
“Questo gruppo è sicuramente il risultato di un’azione amministrativa sinergica, avviata dal Comune di Sossano nel 2022, sostenuta dal comune di Vicenza fin da subito ed allargata oggi all’attuale compagine di comuni contermini grazie alla capacità di far e sistema del nostro gruppo di Sindaci dell’Area Berica” ha affermato il Sindaco di Sossano Enrico Grandis “La collaborazione di questo tipo tra i nostri enti non è semplice ma è sicuramente l’unica strada percorribile per riuscire ad immaginare e realizzare interventi di politica giovanile in modo efficace e duraturo nei nostri territori. L’approccio individualista alle questioni sociali ed educative si mostra sempre più inadeguato ad affrontare problemi altamente complessi come la dispersione scolastica e la povertà educativa. Chi è impegnato sul campo, ancor più in territori difficili e vulnerabili, tocca con mano le difficoltà che si determinano nell’interazione fra soggetti (persone, gruppi, organizzazioni, istituzioni) dotati di mission e culture diffe renziate, talvolta divergenti.”


Ha aggiunto l’Assessora alle Politiche Giovanili e all’Intergenerazionalità del Comune di Sossano Emanuela Ramanzin “Oggi per affrontare la complessità della questione giovanile è necessario lavorare insieme unendo le risorse relazionali, economiche e professionali. Si vuole rispondere in continuità con “le buone prassi” già avviate, ma al contempo promuovere una maggiore personalizzazione delle proposte educative rivolte agli adolescenti e giovani nei contesti scolastici e territoriali. Lo si vuole fare in sinergia tra i soggetti del territorio: sia quelli dei servizi pubblici, sia quelli privati. In altre parole, si vogliono affrontare le nuove istanze dei giovani in riferimento alle specificità dei contesti. Il titolo del progetto di quest’anno è quanto mai azzeccato. Perché “La Svolta Buona” è proprio quella di stare tutti insieme, al di là e oltre i confini comunali, dalla parte dei giovani, oltre che della natura e dell’ambiente. Perché l’ambiente - la natura - come i giovani d’altronde, non ragiona per confini amministrativi, ma vive di appartenenze diffuse e talvolta nomadi, alimentandosi di scambi continui seppure talvolta non percepibili o non dichiarati. Perché la biodiversità sa di territorio e un poco anche di identità, ma certamente anche di spazi indecisi e di fragilità, di bellezza minacciata e futuro incerto. Ci voleva un progetto a tema ambientale per far cadere i confini - tra gruppi e associazioni giovanili stesse, tra comuni, tra giovani e adulti - e scoprire il gusto di essere capaci di collaborare, il buon sapore delle cose fatte insieme agli altri a favore della “casa comune”, l’avventura emozionante di scoprire il “terzo paesaggio” come l’unico in grado di riconnetterci gli uni agli altri.”

"È davvero lodevole l'intesa tra diversi comuni sul fronte delle politiche giovanili - è intervenuto Leonardo Nicolai Assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Vicenza - “Già lo scorso anno dipingevamo, proprio insieme al Comune di Sossano, questo orizzonte di unione e rete tra territori; una scelta necessaria per affrontare la complessità e la trasversalità di un settore fondamentale per il futuro dei nostri paesi. Il basso vicentino raccoglie l'obiettivo che ci eravamo posti e si candida ad essere esempio per il resto della provincia. Ringrazio dell'invito, poiché la città capoluogo può e vuole essere un valido alleato: abbiamo di fronte mesi e anni per strutturare strategie per politiche giovanili efficaci insieme, come fatto negli ultimi due piani regionali."

“L’attenzione ai giovani e l’ascolto delle necessità del territorio rappresentano i criteri con i quali la banca restituisce alla comunità il valore economico che essa stessa genera, diventando valore sociale e volano per idee generative. Il progetto “La svolta buona” è frutto di un pensiero lungimirante, perché propone ai giovani una modalità di protagonismo responsabile, nel prendersi cura della natura e dell’ambiente. Questo li fa crescere come cittadini attivi e mette in rete, in un circolo virtuoso, le amministrazioni comunali e le associazioni del territorio  – ha dichiarato il Presidente di Banca delle Terre Venete, Gianfranco Sasso-. Siamo entusiasti di essere parte di questa rete di Istituzioni e, prima ancora, di persone, che sentono la necessità di occuparsi del disagio giovanile proponendo soluzioni capaci di coinvolgere e ascoltare ragazzi e ragazze, futuri protagonisti delle nostre comunità.”

Presente alla conferenza stampa la Consigliera di Banca delle Terre Venete Debora Concato, che ha ricordato come l'attenzione alla persona sia il fulcro di ogni attività: "Crediamo nei giovani e nella forza delle relazioni. Questo è il nostro modo di essere la Banca del territorio e la nostra presenza oggi è per ribadire la voglia di progettare insieme, per i giovani, per l'ambiente, per la comunità".


IL PROGETTO “LA SVOLTA BUONA”
Gli interventi delle comunità educanti sono ancor più efficaci là dove si riesce a coinvolgere attivamente i ragazzi e le ragazze, ascoltando i loro bisogni e la loro idea di futuro. Si vuole aumentare il potere decisionale e la partecipazione dei giovani nei contesti di vita, sia scolastici, sia territoriali, creando le condizioni per renderli protagonisti in quanto si sentono invisibili perché non centrali nel progetto di questa società.
Ecco l’obiettivo de “La Svolta Buona”, progetto del 2025 del Comune di Sossano inserito nel Piano di Intervento in materia di Politiche Giovanili del Comune di Vicenza “Giovani  Protagonisti” (finanziamento regionale Piani di intervento in materia di politiche giovanili “PAROLA AI GIOVANI” - DGRDGR n. 281 del 21 marzo 2024): n. 281 del 21 marzo 2024): un progetto rivolto a tutti i giovani dell’Area Berica che va a consolidare ed ampliare le opportunità per adolescenti e giovani di questo territorio.
La “Svolta Buona” propone un ventaglio di attività diversificate tra loro ma tutte accomunate da un unico filo conduttore: la scelta dei gruppi e delle associazioni giovanili partner di stare tutti insieme, dalla parte della natura e dell’ambiente, impegnandosi in azioni concrete di formazione, cura, salvaguardia e promozione del patrimonio naturale, ciascuno a proprio modo.
“Ci potranno essere adolescenti e giovani che parteciperanno a tutte le azioni. Così come adolescenti e giovani che parteciperanno solo ad un’azione specifica. Ciascuno secondo le proprie passioni, competenze e peculiarità, per una quanto più possibile maggiore inclusività progettuale” - ha spiegato l’Assessora di Sossano Ramanzin aggiungendo - “La cosa più bella è proprio la contaminazione dei diversi mondi giovanili in questo progetto, anche di mondi apparentemente lontani dalla tematica ambientale per cui, accanto al festival per l’ambiente, vediamo lavori di cura dei sentieri, tanto quanto lo sviluppo di un laboratorio teatrale o la partecipazione ad un campo di lavoro in altra regione. La dimensione della cura dell’ambiente e del paesaggio come bene comune, e la dimensione della creatività come marcatore di generatività, dialogano in questo progetto mescolando mondi e
linguaggi diversi tra loro, senza la pretesa di risolvere tutto con una unica azione, ma mettendo in sequenza azioni e interventi diversi in un meta-lavoro di ricerca e impegno comune.” e conclude - “Non mancherà anche quest’anno “Ci sto? Affare fatica!” SPECIAL EDITION: la quarta edizione rappresenta un volano per la dinamica del progetto in termini di nuove relazioni e nuovi ingaggi, offrendosi come occasione di influenzamento positivo tra ragazzi. Questa edizione sarà declinata sul tema ambientale con cantieri di cura e ripristino di sentieristica locale dei Colli Berici e la cura di altre aree naturali della zona.”


PER LA PRIMA VOLTA UNA CABINA DI REGIA COMPOSTA DA 4 GIOVANI
Sono quattro i giovani della cabina di regia dell’intero progetto che hanno deciso di impegnarsi e mettere in gioco ciascuno le proprie competenze per la realizzazione delle impegnarsi e mettere in gioco ciascuno le proprie competenze per la realizzazione delle ddiverse attività: Susanna Morello di Sossano, studentessa ventenne del corso di laurea in Educazione Professionale e socia dell’associazione “Edera”; Davide Schio, di Sossano, giovane autore e attore amatoriale di teatro e socio dell’associazione “Artisti Anonimi”; Lara Contartese di Barbarano Mossano, laureata in comunicazione, iscritta alla laurea magistrale in comunicazione pubblica e di impresa, volontaria di Servizio Civile Universale presso la biblioteca del Comune di Barbarano Mossano e socia dell’associazione “Un posto in cui tornare” APS; Miriam Barollo di Campiglia dei Berici, dottoressa magistrale in linguistica, insegnante di scuola secondaria.
Gli altri partner sono: l’Istituto Comprensivo Val Liona, il Comitato Genitori di Sossano, il Gruppo Alpini di Sossano, South Berica Bike Team, Euganea Film Festival della provincia di Padova.

SOSSANO GIOVANI BERICI SUI SOCIAL
Per raccontare il progetto è stata creata, grazie alla collaborazione di un gruppo di giovani volontari, la pagina Facebook e il profilo Instagram - Sossano Giovani Berici - dove dove sono stati pubblicati sette reel dedicati a ciascun comune su testo e musica del giovane rapper Sancy (Valentino Sancineti), sedicenne sossanese, riprese di di Begg (Beggin Alessandro) 26 anni di Pojana Maggiore, montaggio e postproduzione a cura di Chantal Segato 17 anni, Nicholas Segato 21, Elia Albanese 20 anni, Serena Serena Anghiari 26 anni e Davide Ravarotto 19 anni, tutti sossanesi.

Incontri nel territorio La Svolta buona