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Banca delle Terre Venete attiva un piano di misure contro il rialzo dei tassi d’interesse.
Il Consiglio di Amministrazione del nostro Istituto ha deliberato due iniziative finalizzate ad attenuare l’impatto per le famiglie legato all’aumento, registrato negli ultimi mesi, dei tassi di interesse e quindi delle rate dei mutui.
La prima misura consiste nella riduzione temporanea, per un periodo di 12 mesi, del tasso di interesse per i contraenti di mutui a tasso variabile che presentano determinati requisiti. In particolare, dal 1° settembre 2023 al 31 agosto 2024, sarà applicata una riduzione dello Spread pari all’1% per i soci di Banca delle Terre Venete e allo 0,50% per gli altri clienti.
La seconda iniziativa riguarda l’allungamento – d’intesa con il cliente – del piano di ammortamento dei mutui per un periodo di 3 anni, con l’obiettivo di ridurre l’ammontare della rata.
“Con queste iniziative intendiamo dimostrare la nostra vicinanza alle famiglie, in un momento di cambiamento ed incertezza come quello attuale – dichiara Gianfranco Sasso, Presidente di Banca delle Terre Venete – La politica dell’attenzione e della responsabilità nei confronti del territorio in tutte le sue espressioni, per il nostro Istituto di Credito rappresenta in primo luogo una scelta di coerenza. Un’attitudine che fa parte dell’identità e della tradizione di Banca delle Terre Venete, caratterizzata da uno spirito solidaristico, di mutualità e cooperazione”.
“Di fronte alla complessità dello scenario attuale, il nostro Istituto conferma la propria capacità di interpretare le reali esigenze del territorio e interviene a supporto del tessuto economico e sociale con un pacchetto di misure in grado di incidere concretamente sui bisogni della collettività – dichiara Pietro Pignata, Vicepresidente Vicario di Banca delle Terre Venete – Del resto, siamo convinti che una crescita solida e duratura debba
necessariamente essere anche inclusiva e non possa lasciare indietro nessuno, soprattutto i giovani, sui quali si regge il futuro dell’intera società”.
“Viviamo in un contesto finanziario che, dopo anni di tassi negativi, ha visto un’inversione di tendenza che sta impattando sul tessuto economico e sociale del nostro Paese – commenta Eugenio Adamo, Direttore Generale di Banca delle Terre Venete – Sono convinto che la capacità di rispondere alle esigenze del mercato con soluzioni come quelle di recente approvate sia una qualità imprescindibile per una banca attenta alle necessità della propria clientela”.