Per favorire il risparmio energetico e la mobilità sostenibile, in collaborazione con la l'Amministrazione Comunale di Sovizzo (VI), è stata inaugurata lo scorso 19 giugno la terza stazione di ricarica per auto elettriche, donata dalla banca al territorio all'interno del "progetto green", avviato nel 2019 come Cassa Rurale ed Artigiana di Brendola.
La tutela dell’ambiente è fra le priorità del Comune di Sovizzo oltre che un obiettivo ormai imprescindibile per tutti, dalle Amministrazioni pubbliche, al mondo lavorativo delle imprese fino ai singoli cittadini. “Ognuno di noi nel suo piccolo può ed è chiamato a mettere in atto quei semplici comportamenti e scelte che insieme possono fare la differenza fra un mondo “sostenibile” ed uno sempre più inquinato e con cambiamenti climatici irreversibili”: così Fabio Ghiotto, Assessore all’Ambiente, alla Sicurezza ed alla Protezione civile, il giorno dell'inaugurazione. “Al giorno d’oggi la mobilità veicolare su strada è cresciuta in modo esponenziale ed è essenziale per i cittadini. Bisogna cercare, però, allo stesso tempo, di ridurre i danni ambientali che si producono da questa attività introducendo nuove tecnologie e progetti innovativi”.
Il dispositivo, prodotto da Lampionet srl, azienda vicentina, da anni impegnata nel settore, permette la ricarica in contemporanea di due auto elettriche o ibride plug-in per un tempo massimo di tre ore. Il suo utilizzo è semplice e facilmente accessibile a chiunque, in quanto prevede l’utilizzo di un’app scaricabile gratuitamente, di un sms o di un badge. Inoltre, i tempi di ricarica dipendono dalle caratteristiche del pacco batterie dell’auto e dalla potenza della colonnina, che per un periodo di tempo iniziale fornirà energia gratuitamente.
"Ringraziamo l’Amministrazione comunale di Sovizzo e Banca delle Terre Venete per la volontà di proseguire sulla strada del cambiamento, al fine di ridurre l’impatto negativo dell’uomo sul territorio, e di crescere una cultura che salvaguardi l’ambiente e la nostra salute" così Andrea Colombara, consigliere di Lampionet srl, intervenuto per spiegare il funzionamento della stazione. "Banca delle Terre Venete ha scelto questo prodotto per i contenuti tecnici, il continuo aggiornamento tecnologico e la qualità costruttiva, dimostrando ancora una volta il supporto alle Aziende manufatturiere del territorio" ha continuato Colombara. "L’esperienza accumulata da Lampionet (la prima stazione è stata posizionata nel 2013 a Vicenza) consente di mettere al servizio degli utenti la semplicità d’uso tramite smartphone ed altri dispositivi utlizzando tutte le funzionalità gestita da APP dedicata".
Il Presidente di Banca delle Terre Venete, Gianfranco Sasso, ha ringraziato l’amministrazione comunale per aver condiviso le finalità del progetto e l’impegno per arrivare al risultato: “Questa è la terza colonnina donata al territorio, per promuovere la cultura del rispetto dell'ambiente, che riteniamo doverosa, soprattutto pensando alle prossime generazioni. Il valore economico che creiamo, con una sana e prudente gestione, permette alla nostra banca di dedicare attenzione alla promozione culturale e sociale del territorio, con progetti rivolti in particolare ai giovani e all’ambiente e con azioni concrete, come questa, che creano valore nel lungo periodo” ha concluso Sasso.
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