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30/05/2025
Centorizzonti 2025 - Baricentri: pronta a partire la 14a edizione con il sostegno della Banca

Il progetto artistico e culturale di arti sceniche promosso dai Comuni della rete Centorizzonti parte il 14 giugno a Loria (TV) e prevede 11 appuntamenti tra Asolo, il Monte Grappa e la Castellana.

Prenderà il via il 14 giugno nel parco naturale del fiume Muson a Loria e si concluderà il 14 settembre all’interno nel Giardino Storico di Villa di Maser “Centorizzonti 2025 Baricentri”, il progetto artistico e culturale di arti sceniche in rete che si svolge per il 14esimo anno tra le terre di Asolo, il Monte Grappa e la Castellana.

Riconosciuto dalla Regione del Veneto tra gli 8 “progetti strategici triennali per la promozione e lo sviluppo di attività di spettacolo dal vivo” della LR 17/2019, Centorizzonti mette in relazione con le arti sceniche, luoghi e siti, pianure e colline borghi del territorio ai piedi del Monte Grappa Riserva della Biosfera - Unesco MAB, le terre di Asolo e quelle di Castelfranco Veneto, attraverso l’azione degli artisti e la partecipazione di cittadini e visitatori.

L'edizione di quest'anno, intitolata "Baricentri", prevede un calendario di 11 appuntamenti che uniscono teatro, narrazioni, poesia, musica, visite guidate e momenti conviviali nei territori dei 14 comuni coinvolti nella rete Centorizzonti. Luoghi di pregio, appartati, in trasformazione, da scoprire facendo esperienza di attraversamenti, percorsi o permanenze, immersi nelle speciali comunità temporanee che si formano grazie alle occasioni artistiche e culturali.

Il sipario della 14ma edizione di Centorizzonti si alzerà il 14 giugno con lo spettacolo “Fame Mia - Quasi una biografia” di Annagaia Marchioro, in collaborazione con Gabriele Scotti e con la regia di Serena Sinigaglia. Il calendario comprende due prime nazionali: “Moto Perpetuo - Vita e avventure di Fra Giocondo Veronese”, il 18 luglio a San Vito di Altivole, di e con Luca Scarlini, con musiche eseguite dal vivo al pianoforte da Nicole Buso; “Edipo a Asolo – Meditazione sulla Tragedia Greca”, sabato 30 agosto ad Asolo, di PoEM con Gabriele Vacis, Gerardo Guccini e con Enrica Rebaudo, Edoardo Roti. Ad arricchire la programmazione tre prime regionali: giovedì 24 luglio a Riese Pio X “Geografia Commossa” con Franco Arminio e Claudia Fabris; sabato 6 settembre a Castelfranco Veneto “Quando qualcuno parla c’è la luce” con Claudia Fabris; 14 settembre a Maser “Abitare la terra” con Silvio Castiglioni.

L’intento di Centorizzonti, organizzato in collaborazione con l’associazione culturale Echidna con la direzione artistica di Cristina Palumbo, è quello di far conoscere attraverso esperienze culturali con le arti sceniche, teatro, canto, musica e danza, le terre e i luoghi del territorio, noti e meno noti, attraverso l'azione degli artisti e il coinvolgimento dei cittadini.

Così Cristina Palumbo commenta l’intento di Centorizzonti: “Sentirsi Territorio, oltre che Paese, un centro di gravità fatto di luoghi e persone, un punto di equilibrio di una molteplicità con uno scopo comune: vivere e far vivere l’esperienza benefica delle arti dal vivo. Creiamo baricentri di cultura nella quotidianità. Il teatro, il racconto, il canto, la poesia hanno il potere di attivare la ricerca di senso e, al contempo, generare uno speciale godimento, mentre accadono momenti sorprendenti e catartici”.

La direttrice artistica così spiega la scelta del programma di questa edizione: “La protagonista di “Fame Mia”, affamata di vita al punto da non riuscire a nutrirsene, attraversa peripezie tragicomiche fino a raggiungere la "cura dell’amare e accettare sé stessi e la vita". Annagaia Marchiori, straordinaria attrice diretta da Serena Sinigaglia, lascerà un segno profondo in ogni spettatore. Anche il mondo degli insetti riserva sorprese: con Susi Danesin e l’esperto Angelo Scarano, scopriremo gli insetti come non li abbiamo mai visti, a Fonte con “Micro – Una giornata tra gli insetti”.

C’è molta Poesia nel programma, declinata in forme e proposte diverse. Con le musiche di Sergio Marchesini, Vasco Mirandola porta sul palco di Caerano di San Marco il meglio della sua pluriennale produzione artistica con “Nell’aria alta”. In prima regionale, Franco Arminio — poeta e inventore della "paesologia" — ci conduce nella "Geografia commossa" delle sue opere, contrappuntato dalla performance “Cameriera di poesie” di Claudia Fabris, artista dei plurilinguaggi. Un’esperienza unica al buio, tra parole e suoni: al Teatro Accademico di Castelfranco Veneto va in scena “Quando qualcuno parla c’è la luce”.

Con “Moto perpetuo”, in prima nazionale, scopriremo la sorprendente figura di Fra Giocondo Giovanni Veronese, domenicano che ha lasciato nel territorio di Altivole opere di ingegneria idraulica fondamentali. Il compito di scriverne un racconto teatrale è affidato a Luca Scarlini, con l’accompagnamento musicale della giovane pianista Nicole Buso, talento locale.

Dalla storia cinquecentesca di Asolo e dalla figura di Orsatto Giustiniani nasce “Edipo a Asolo”, ideato e interpretato da Gabriele Vacis e Gerardo Guccini, insieme agli attori della compagnia PoEM. Giuseppina Casarin, cantante, direttrice di cori e Cavaliere della Repubblica, con il concerto-teatro “Ave Tera” porta in scena i potenti canti della tradizione orale femminile, insieme a dieci cantatrici del nostro Nordest.

Le parole di Erri De Luca risuoneranno tra gli alberi del Roccolo di Villa Negri Piovene, grazie alla voce intensa di Daniel Santantonio e ai suoni di Signorini ne “Il peso della farfalla”. All’Antica Pieve la compagnia Stivalaccio Teatro darà vita alle rocambolesche vicissitudini di tre buffoni, disposti perfino a sfidare il diavolo, con “Buffoni all’inferno”.

All’alba del 14 settembre, tra silenzi, suoni e visioni, nel Giardino Storico di Villa di Maser, andrà in scena, in prima regionale, “Abitare la Terra”, teatro itinerante di Silvio Castiglioni”.

La rete di comuni che promuove attivamente il progetto Centorizzonti, dopo la firma del nuovo protocollo di rete triennale, è ora guidata da San Zenone degli Ezzelini, nuovo comune capofila. Assieme a San Zenone degli Ezzelini, sono uniti in rete il Comune di Altivole, Città di Asolo, Comune di Caerano di San Marco, Comune di Castelcucco, Città di Castelfranco Veneto, Comune di Castello di Godego, Comune di Fonte, Comune di Loria, Comune di Maser, Comune di Mussolente, Comune di Pieve del Grappa, Comune di Possagno, Città di Riese Pio X.

L’Assessore alla Cultura e alla Pubblica Istruzione del Comune di San Zenone Anita Pellizzari spiega: “La Rete Centorizzonti, di cui San Zenone degli Ezzelini è il nuovo Comune Capofila, è lieta di presentare “CENTORIZZONTI 2025 - BARICENTRI” nell’anno in cui essa si rinnova e si amplia, affacciandosi ad un nuovo triennio di collaborazione tra 14 comuni compresi nelle IPA Terre di Asolo-Monte Grappa e IPA Castellana. La Rete si fa portatrice di valori culturali che uniscono i comuni ad essa appartenenti, valorizzandone, tuttavia, l’identità di ognuno, divenendo i “Baricentri” che hanno lo scopo di rendere il Territorio il vero protagonista e palco privilegiato delle arti sceniche”.

Per il quarto anno consecutivo la Regione Veneto sostiene il progetto: “L’edizione 2025 del progetto culturale Centorizzonti “Baricentri” esprime, ancora una volta, la straordinaria capacità di una comunità di lavorare insieme e in rete – precisa l’Assessore alla Cultura della Regione Veneto, Cristiano Corazzari - al fine di valorizzare la cultura e l’identità di un territorio bellissimo e ricco di storia, come le terre di Asolo, il Monte Grappa e la Castellana. Sono certo che anche in questa edizione il festival offrirà esperienze di paesi e paesaggi attraverso la potenza immaginifica delle arti sceniche coniugata alla sorpresa e alla meraviglia di scoprire piccoli grandi tesori nei territori. Esperienze da condividere in comunità”.

A supporto del progetto c’è anche quest’anno la BCC Banca delle Terre Venete. “Sosteniamo Centorizzonti – dichiara Gianfranco Sasso, Presidente di Banca delle Terre Venete - consapevoli di quanto sia importante la cultura nel far crescere le comunità, generare dialogo e costruire identità condivise. La nostra Banca investe per Statuto nel territorio e nelle persone, guardando al bene comune in tutte le sue forme: la crescita economica, la sostenibilità e l’inclusione, la valorizzazione delle bellezze artistiche e naturali. Siamo dunque orgogliosi di far parte di questa rete di enti e istituzioni che condividono i nostri stessi obiettivi”.

Il progetto Centorizzonti beneficia del patrocinio della Provincia di Treviso, dell’IPA Terre di Asolo e Monte Grappa e della Riserva della Biosfera MAB UNESCO Monte Grappa, IPA Castellana, e della collaborazione di Villa di Maser.