| ||
 |
 |
|
Cari Soci, sta volgendo al termine un anno impegnativo sotto molteplici punti di vista, che sicuramente rimarrà impresso nella memoria di tutti noi per la grave crisi epidemiologica che ha coinvolto l’intero pianeta e che a tutt’oggi ci mette di fronte ad elementi di incertezza senza precedenti. Come ben sapete è stato grande il rammarico per la mancata opportunità di un contatto diretto con voi Soci nel corso del 2020, ma nonostante ciò abbiamo messo in campo tutte le energie disponibili per condurre a buon fine i progetti ambizioni precedentemente condivisi e programmati e conseguire risultati importanti. In primis, è giunto a completa realizzazione il progetto di aggregazione che dal 26 ottobre scorso ha visto la nascita di Banca delle Terre Venete, con l’unione di due realtà solide e due territori primari a livello nazionale quanto a tessuto produttivo e volumi di scambi economici. Vi giunga in tal senso il più sentito ringraziamento per aver dato il Vostro appoggio a questo significativo progetto che ci ha permesso di concretizzare l’intenso lavoro durato oltre un anno. Ci apprestiamo quindi ad iniziare l’esercizio 2021 con questa nuova Banca, con oltre 14 mila Soci, che servirà oltre 120.000 clienti e uno dei territori economicamente più performanti dell’intero Paese. Banca delle Terre Venete, l’ottava Banca in Italia e la prima nel triveneto tra i Crediti Cooperativi aderenti al Gruppo Iccrea, inizia la sua storia forte di 5,3 miliardi di masse amministrate, un patrimonio di 259 milioni di euro e un indice di solidità CET-1 al 18%. I nostri territori sono serviti da 60 sportelli, numero peraltro destinato a crescere con le prossime aperture previste a Vicenza, dove stiamo tra l’altro completando la Sede Amministrativa in Viale Mazzini, necessaria per unificare pienamente l’operatività e la cultura aziendale delle due precedenti realtà, senza dimenticare la centralità delle persone nel processo di efficientamento produttivo. Produrre valore è infatti per noi anzitutto il sistema per generare il “dividendo sociale” da distribuire sul territorio attraverso interventi di beneficienza e sostegno mirati e attentamente ponderati. Lo abbiamo sempre fatto e continueremo a farlo anche in futuro. Anzi, le maggiori dimensioni della Banca assicurano ancor più la possibilità di realizzare nei fatti la vicinanza concreta con il proprio territorio. Insomma, una grande Banca che non può e non vuole scordare la propria natura di Credito Cooperativo e ancor prima di Cassa Rurale, animata da principi di solidarietà, cura dell’ambiente, tutela del risparmio, attenzione particolare verso la clientela e i giovani. E proprio in tema di giovani, è con piacere che vi comunico l’approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione dell’iniziativa “Bando per l’assegnazione di borse di studio e premi scolastici al merito - anno scolastico e accademico 2019/2020”. Si tratta di 100.000 euro messi a disposizione dei Soci e figli di Soci che si sono particolarmente distinti durante lo scorso anno per l’impegno scolastico o che hanno conseguito un diploma, laurea e dottorato con ottime votazioni finali. Un’iniziativa che mira a sostenere e gratificare l’impegno dei giovani nello studio, con uno stimolo al miglioramento della persona e di conseguenza della collettività. Il Bando e la modulistica necessaria sono disponibili presso tutte le Filiali e sul sito internet www.bancaterrevenete.it, con termine ultimo per la presentazione delle domande fissato al 28 febbraio 2021. Cari Soci, nel ringraziarvi per la vicinanza e la fiducia che sempre dimostrate nei confronti del Credito Cooperativo e nella speranza di poterci presto ritrovare in serenità, Vi porgiamo i più fervidi auguri di Buon Natale e Buone Feste a titolo personale e a nome del Consiglio di Amministrazione e della Direzione Generale della Banca delle Terre Venete. |
|
|
|
Il Vice Presidente Vicario Avv. Pietro Pignata  |
